AMERLING, Friedrich von
Ritrattista, nato il 14 aprile 1803 a Vienna, studiò in quell'Accademia, con Hubert Maurer, dal 1816 fino al 1824; poi, per breve tempo all'Accademia di Praga, con Joseph Bergler; si recò quindi a Londra, frequentando per quasi un anno Thomas Lawrence, il quale influì grandemente sul suo stile; ed infine, a Parigi lavorò con Horace Vernet. Nel 1828 si fissò di nuovo a Vienna e divenne il ritrattista di quella aristocrazia; ma soggiornò anche in Italia (1831-32, 1836, 1840-43), sostando più lungamente a Roma, a Firenze e a Venezia; nel 1885 viaggiò la Grecia e l'Oriente. Morì a Vienna il 15 gennaio 1887. Fu operosissimo. Le migliori opere sue si conservano nella Galleria del XIX secolo a Vienna. Si dice dipingesse, durante la sua lunga esistenza, un migliaio di ritratti. Alla Galleria degli Uffizî esiste il suo autoritratto.
Bibl.: L. A. Frankl, F. von A., Vienna 1888; G. Probst, F. von A., Vienna 1927.