HURTER, Friedrich von
Storico, nato il 10 marzo 1787 a Sciaffusa in Svizzera, morto a Graz il 27 agosto 1865. Protestante di nascita, studiò teologia a Gottinga, ed esercitò il ministero parrocchiale in varî luoghi della sua patria. Datosi presto agli studî storici, il suo primo lavoro importante Geschichte Papst Innocenz' III. und seiner Zeitgenossen (voll. 4, Amburgo 1834-42) lo portò, secondando le sue inclinazioni, verso il Medioevo, e lo consolidò nelle sue idee rigidamente conservatrici. Venne presto in sospetto di essere incline al cattolicesimo; in varî scritti polemici egli si difese e da ultimo passò, nel 1844, a Roma, apertamente al cattolicesimo. Ciò gli rese impossibile il soggiorno nella Svizzera; il governo austriaco lo prese sotto la sua protezione e lo nominò nel 1846 storiografo di corte. Durante la rivoluzione del 1848 fu esiliato dall'Austria, ma nel 1852 fu di nuovo riammesso nella sua carica.
I suoi scritti storici più recenti trattano della storia della casa imperiale asburgica; è notevole soprattutto fra essi Geschichte Kaiser Ferdinands II. und seiner Eltern bis zu dessen Krönung in Frankfurt (voll. 11, Sciaffusa, 1850-60), ma quest'opera non ha i pregi del suo primo lavoro su Innocenzo III, che conserva tuttora notevole importanza.
Bibl.: H. von Hurter, Fr. v. H. und seine Zeit, voll. 2, Graz 1876-77; F. X. von Wegele, in Allg. Deutsche Biografie, XIII (1881), pp. 430-444.