CAROVÉ, Friedrich Wilhelm
Filosofo tedesco, nato a Coblenza il 20 giugno 1789 e morto a Heidelberg il 18 marzo 1852. Fu scolaro di Hegel a Berlino, ed ebbe incarichi per l'insegnamento della filosofia a Berlino e a Breslavia. Coinvolto in incidenti politici, ritornò a IIeidelberg e poi a Francoforte. Combatté l'organizzazione cattolica della chiesa propugnando un ritorno al cristianesimo evangelico e auspicò una religione dell'umanità in cui si conciliassero le differenze confessionali di tutte le religioni.
Opere principali: Über alleinseligmachende Kirche, I, Francoforte 1826, II, Gottinga 1827; Kosmoranta, eine Reihe von Studien zur Orienttierung in Natur, Gesch., Staat, Philos. und Rel., Francoforte 1831; Der Messianismus, Lipsia 1834; Was heisst römish-kath. Kircle, Alteburgo 1847; Vorhalle des Christenthums oder die letzten Dinge der alten Welt, Jena 1851.