FOERSTER, Friedrich Wilhelm
Pubblicista e filosofo tedesco, nato a Berlino il 2 giugno 1869. Dopo avere svolto attività pubblicistica, ed essersi avvicinato tanto alle dottrine del cattolicismo quanto a quelle pacifiste, il F. ottenne, nel 1901, una cattedra d'etica e pedagogia a Zurigo, ch'egli abbandonò nel 1912 per trasferirsi a Vienna. Nel 1914 fu chiamato alla cattedra di pedagogia dell'università di Monaco di Baviera, dove la guerra lo mise in opposizione alle direttive del governo e in conflitto con l'opinione pubblica, eccitata dagli articoli critici ch'egli andava pubblicando sulla Friedenswarte di A. Fried in Svizzera. Il F. svolse attiva propaganda in favore di ogni iniziativa per la pace, ma la crescente ostilità dell'ambiente lo obbligò, nel 1917, a trasferirsi in Svizzera, dove strinse rapporti con rappresentanti e agenti delle potenze dell'Intesa e intensificò la propaganda pacifista. Quando K. Eisner giunse al potere in Baviera (1918), chiamò il F. a Monaco e lo nominò ministro bavarese in Svizzera; carica che egli tenne fino al luglio del 1919, stabilendosi quindi definitivamente colà.
Opere Principali: Jugendlehre (Berlino 1904-1906); Lebenskunde (Berlino 1904); Sexualethik und Sexualpädagogik (Kempten 1907); Lebensführung (Berlino 1909); Staatsbürgerliche Erziehung (Lipsia 1910; la 3ª ed., molto ampliata, porta il nuovo titolo Politische Ethike und politische Pädagogik, Monaco 1918); Autorität und Freiheit (3ª ed., Kempten 1911); Weltpolitik und Weltgewissen (Monaco 1919); Pazifist; Mein Kampf gegen das militaristische und nationalistische Deutschland (Stoccarda 1921); Angewandte politische Ethik (Wiesbaden 1922-24); Religion und Charakterbildung (Zurigo 1926).
Bibl.: L. Pilger, F. W. F. als Ethiker, Politiker und Pädagoge, Monaco 1922; W. Fabian, F. W. F., Berlino 1924.