Epigrafista e storico delle antichità greche tedesco (Heidelberg 1840 - Halle 1906), il maggiore dei suoi tempi. Curò varî volumi delle Inscriptiones Graecae (il III, iscrizioni attiche di età romana, 1882; il VII, iscrizioni beotiche, 1892; il IX, Grecia centrale, 1897) e la raccolta delle iscrizioni di Olimpia (1896); ma il suo nome è soprattutto legato alla Sylloge inscriptionum Graecarum (1883, con successive riedizioni, di cui la terza, postuma, fu pubblicata da varî curatori nel 1915-1924), e alle Orientis Graeci inscriptiones selectae (1903-05).