HOMMEL, Fritz
Orientalista tedesco, cultore di tutti i rami degli studî semitici, nato il 31 luglio 1854 ad Ansbach. Dal 1892 al 1924 fu professore ordinario di lingue semitiche nell'università di Monaco.
Cominciò i suoi studî semitici con un libro pubblicato nel 1877 sulla versione etiopica del Fisiologo, lavoro al quale tenne dietro nel 1879 una ricerca sui nomi dei mammiferi tra i popoli semitici meridionali. Dopo parecchi lavori di filologia semitica, si dedicò principalmente allo studio della civiltà babilonese e assira e pubblicò moltissimi scritti, pieni d'intuizioni talora audaci, delle quali parecchie trovarono poi conferma nelle scoperte fatte successivamente. Nel 1895 uscì una versione italiana della sua Storia di Babilonia e Assiria. Nel 1883 pubblicò a Lipsia uno studio sui popoli e sulle lingue semitiche. Vanno menzionati ancora i suoi libri: Südarabische Chrestomathie (Monaco 1893), i Sumerische Lesestüche (Monaco 1894) e il suo Grundriss der Geographie und Geschichte des Alten Orients (I, Monaco 1904-1926), libro pieno di erudizioni, ma anche di combinazioni e ipotesi fantastiche. È stato coeditore del Handbuch der alturabischen Altertumskunde, il cui primo volume uscì nel 1927.