Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto, assunse il titolo di re. Elargì una prima costituzione (1923), poi la sospese (1928), infine la riformò in senso autoritario (1930). Il suo regno non fu scevro di difficoltà e di crisi costituzionali in cui F. ebbe diretta parte (anche per l'aperta ostilità al partito nazionalista Wafd, che aveva vinto le elezioni del 1924, 1925, 1926, 1929: ma F. sciolse le Camere); nel complesso tuttavia l'Egitto realizzò grandi progressi nel campo internazionale e interno, politico, economico (fondazione della banca Miṣr) e culturale. Si deve a F., già prima della sua ascesa al trono, l'università Libera del Cairo (1908), ove insegnarono anche scienziati italiani.