FUERTEVENTURA (A. T., 41-42)
La maggiore delle isole Canarie (v.) dopo Teneriffa (superficie, compreso l'isolotto di Lobos, 1722 kmq.). È situata a S. di Lanzarote, dalla quale la divide un canale (La Bocayna) largo 8 km., e dista un centinaio di km. dalla costa africana (Capo Juby, Río de Oro). Fuerteventura è attraversata dal 14° meridiano O. ed è compresa fra 28° 2′ e 28° 45 di lat. N. Ha forma stretta (larghezza massima, 30 km.) e allungata (lunghezza, 100 km.); verso SO. termina con una penisoletta montuosa (Dehesa de Jandía) dov'è la più alta vetta dell'isola (Orejas de Asno, 844 m.); la quale anche nel resto è prevalentemente montuosa (Muda, 683 m.; Atalaya, 520 m.; Cardón, 683 m.). Le coste sono prevalentemente basse; l'unico approdo facile è Puerto Cabras, sulla costa orientale. Il clima è sano e gradevole: d'inverno la temperatura non scende mai sotto i 12-13°, e d'estate raramente supera i 33°; vi è frequente un vento caldo, proveniente dalla costa africana. Le precipitazioni sono scarse, e vi è penuria d'acqua. L'isola, quindi, in alcune parti ha aspetto desolato; ma nelle valli di solito la vegetazione è rigogliosa. Gli abitanti, che erano 11.300 secondo il censimentti del 1920 (10.600 nel 1910), ottengono l'acqua da pozzi poco profondi e da cisterne. Malgrado le condizioni agronomiche non molto favorevoli, le superficie coltivate tendono ad aumentare: Fuerteventura produce ogni anno circa 100.000 ettolitri di orzo e 50.000 di grano; inoltre, granturco, legumi, frutta (specialmente fichi) e ortaggi (pomodori soprattutto). Vengono allevate numerose capre; notevole è pure il numero degli ovini, dei bovini e dei dromedarî, i quali ultimi servono per i trasporti. Amministrativamente Fuerteventura forma il partido judicial di Puerto Cabras (provincia di Las Palmas). Dei centri, oltre Puerto Cabras è da ricordare La Antigua, nell'interno.