• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

FUGA

di Ernesto LUGARO - Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

FUGA

Ernesto LUGARO

. Psicopatologia. - Crisi impulsiva d'automatismo ambulatorio. Le fughe degli epilettici sono un equivalente dell'accesso convulsivo: s'iniziano bruscamente e bruscamente cessano, e i ricordi di ciò che è avvenuto durante la crisi mancano o sono estremamente lacunosi. Durante la crisi v'è un restringimento dissociativo della coscienza; gli ammalati errano soffermandosi qua e là come trasognati, commettono stranezze, si denudano, esibiscono i genitali, prendono oggetti altrui. In certi casi, più rari, il contegno può essere ordinato e la serie degli atti piuttosto lunga e complessa; nella crisi è possibile anche compiere un viaggio. A queste crisi più lunghe e più ordinate rassomigliano le fughe isteriche, dopo le quali l'amnesia è di rado completa, mentre di solito si ricordano molti particolari delle azioni compiute durante la crisi. Di tutt'altra indole sono le fughe dei dementi precoci: esse avvengono con piena lucidezza e non sono affatto seguite da amnesia; ciò nonostante hanno i caratteri d'azioni automatiche e dissociate dalla volontà personale: sono fughe inconsulte, improvvise, senza programma, che gli ammalati non si dànno la pena di giustificare o giustificano, di fronte alla sorpresa e allo sgomento dei paremi, con pretesti futilissimi. Le fughe degli epilettici si ripetono di solito in maniera invariata, quelle degl'isterici e dei dementi precoci variano di volta in volta.

Vocabolario
fuga
fuga s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
fuggita
fuggita s. f. [der. di fuggire], ant. – Fuga: la f. de’ Genovesi (G. Villani).
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali