FUSTO (lat. fustis; fr. fût; sp. tija; ted. Säulenstumpf; ingl. shaft)
Architettura. - È la parte intermedia ed essenziale della colonna, compresa fra la base o lo stilobate e il capitello; ad esso è affidata la vera funzione costruttiva di sostenere. Si dice anche tronco o vivo della colonna, forse a ricordare l'origine lignea di essa. La sommità del fusto prende il nome di sommoscapo; l'estremità inferiore quello di imoscapo. Nelle colonne di pietra da taglio il fusto può essere di un sol pezzo, oppure constare di assestamenti sovrapposti detti rocchi o tamburi. Più rare sono le colonne di laterizio o altro materiale agglomerato, che di regola viene poi rivestito di intonaco, stucco o pietra debitamente lavorata.
Geometricamente il fusto è nelle forme più antiche un tronco di cono, di regola restringentesi quasi insensibilmente verso l'alto. Si preferirono poi altre forme, il cui profilo presenta quasi sempre una linea spezzata o lievemente curva a seconda del criterio seguito nella rastremazione, alla quale si dà il nome di entasi (v.). Fra i tipi più originali ricordiamo le colonne protodoriche di Cnosso nell'isola di Creta, di forma conica svasata verso l'alto, e quelle tortili, dal fusto a spirale, usate variamente in molti periodi. Varie possono essere le sue proporzioni secondo gli stili e i materiali adottati. Negli ordini classici l'altezza del fusto va da un minimo di tre diametri e mezzo ad un massimo di dieci circa. Nelle architetture medievali, ove le colonne sono più spesso riunite in gruppi o affiancate a pilastri, detti appunto polistili, il fusto è molto più alto e talvolta straordinariamente esile. Proporzioni molto slanciate hanno pure le colonne usate in alcune costruzioni dell'Oriente, ove si ripetono le forme dell'architettura lignea. La decorazione del fusto delle colonne seguì i criterî proprî dei diversi periodi artistici nei varî paesi, dei quali rappresentò spesso una delle manifestazioni più importanti: così ad es. la stilizzazione di forme vegetali presso gli antichi Egiziani, le scanalature caratteristiche dell'arte classica, i motivi geometrici durante il Medioevo, i bassorilievi e i bugnati nel Rinascimento e nel Barocco (v. colonna; decorazione; ordini architettonici).