G14
s. m. inv. Sigla di Gruppo dei Quattordici: i tredici Paesi che hanno maggior rilievo economico nel Mondo più l’Egitto.
• Il compromesso si troverà magari trasformando il vertice del G8 in Italia a luglio, almeno per un lungo «caffé», in G20. In futuro poi a Roma non dispiacerebbero club più «à la carte»: un G8 per la proliferazione nucleare, un G20 per la finanza globale ma per l’effetto-serra magari solo un G14. (Federico Fubini, Corriere della sera, 17 novembre 2008, p. 8, Esteri) • [tit.] Contro la crisi il G14 vara l’agenda globale [testo] Solo con una cooperazione allargata oltre i confini del G8 il mondo può sperare di uscire dalla recessione, e soprattutto di evitare che in futuro si creino situazioni di squilibrio altrettanto o forse anche più gravi. Ecco perché il comunicato degli Otto di mercoledì, che in altri tempi sarebbe stato il punto di arrivo del summit, è stato seguito ieri da un’altra dichiarazione, «Promuovere l’agenda mondiale», che rappresenta l’atto di nascita ufficiale del nuovo club. Si chiama per ora G14, includendo anche l’Egitto, che si è aggiunto alle cinque economie emergenti (Brasile, Cina, India, Messico, Sudafrica) già ammesse da un paio d’anni a collaborare dall’esterno con i Grandi. (Luca Cifoni, Mattino, 10 luglio 2009, p. 6, Primo Piano).