gabbia
La voce è documentata in Fiore CLXXXIII 9 Vedi l'uccel del bosco quand'è 'n gabbia: / e' canterà di cuor, ciò vi fi' avviso, / ma no gli piace vivanda ch'egli abbia, che traduce Roman de la Rose 13941 ss. " Li oisillons dou vert boschage, / Quant il est pris e mis en cage... ". L'immagine popolare dell" uccello in g.' è qui volta a raffigurare la condizione della donna, " costretta " dalla legge civile.