Garcia Marquez, Gabriel
García Márquez, Gabriel. – Romanziere colombiano (n. Aracataca 1928), insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1982. Nel 1967 pubblica uno dei suoi romanzi più noti, che lo consacrerà tra i grandi scrittori del secolo: Cien años de soledad (trad. it. 1968), ambientato in un paese leggendario, Macondo, in cui si intrecciano avvenimenti e fantasticherie, eroismi, crudeltà e solitudine. È considerato la massima espressione del cosiddetto realismo magico, stile della narrativa latino-americana che mescola dimensione reale e fantastica e a cui lo stesso M. ha dato impulso. Tra le altre sue opere: Crónica de una muerte anunciada (1981; trad. it. 1982), El amor en los tiempos del cólera (1985; trad. it. 1986), El general en su laberinto (1989; trad. it. 1989), riflessione sul potere attraverso la narrazione degli ultimi giorni di vita di S. Bolívar. E, ancora, la raccolta di racconti Doce cuentos peregrinos (1992; trad. it. 1992) e Del amor y otros demonios (1994; trad. it. 1994) che indaga, attraverso la storia di una ragazza internata in un convento perché ritenuta indemoniata, sull’ineluttabilità e sull’inspiegabilità del sentimento amoroso. Del 2002 è la prima parte dell’autobiografia Vivir para contarla e del 2004 il romanzo Memorias des mis putas tristes (trad. it. 2005), sulla vicenda di un vecchio giornalista novantenne che, dopo aver trascorso una vita alla ricerca dell’amore nelle sue forme più carnali, si concede una notte di passione con una giovane vergine, rimanendone così sconvolto da incominciare, quasi, un nuovo percorso di vita. Buona parte della sua attività pubblicistica più recente è stata raccolta nel 1999 nel volume Obra periodística 4: por la libre (1974-1995) (trad. it. A ruota libera 1974-1995, 2003). Unico testo teatrale di M., rappresentato per la prima volta a Buenos Aires nel 1988, è Diatriba de amor contra un hombre sentado, l’intenso monologo di una donna che, dopo vent’anni di matrimonio, si ribella a un marito gelido per rivendicare con forza il proprio bisogno di amore.