GONZÁLEZ VIDELA, Gabriel
Uomo politico, diplomatico e giornalista cileno, nato a La Serena il 23 novembre 1898. Deputato (1930-1939), divenne presidente della Camera nel 1933. Capo del partito radicale (1932), organizzò il Fronte popolare che portò alla presidenza Aguirre Cerda (1938). Ministro in Francia, Belgio e Lussemburgo (1939-41), ambasciatore in Portogallo (1940) e in Brasile (1942). Senatore nel 1945; eletto presidente della Repubblica (1946-1952) con l'appoggio dei comunisti che però venivano dichiarati fuori legge nel 1948. Svolse una politica di attiva rivendicazione dei diritti del Chile nell'Antartide. Dovette fronteggiare una lunga serie di scioperi e di disordini provocati dalle organizzazioni operaie. Durante il suo mandato fu costruita la ferrovia andina fra Antofagasta e Salta (Argentina) e fu creato l'importante centro siderurgico di Huachipato che fornisce acciaio alla Bolivia, all'Ecuador e all'Argentina.