Vescovo di Gubbio (m. 1384) dal 1377. Nel 1381 si proclamò signore di Gubbio col consenso di papa Urbano VI. Deposto da una sommossa (1384), rinunciò alla signoria contro la cessione del castello di Cantiano e l'indennità di 4000 fiorini; gli Eugubini, non potendola pagare, dovettero darsi al conte Antonio di Montefeltro duca d'Urbino.