FAERNO, Gabriele
Letterato ed erudito cremonese del sec. XVI. Ci sono ignoti la data di nascita, i primi anni e gli studî compiuti. Dal 1549 ebbe un impiego alla Biblioteca Vaticana, dove pare si dedicasse principalmente a studî di letteratura latina. Morì in Roma il 17 novembre 1561. Fra le sue opere pubblicate postume per impulso specialmente di papa Pio IV, suo protettore, vanno ricordate: Fabulae centum (Roma 1564, più volte ristampate), cento brevi ed eleganti composizioni in diversi metri; testi emendati delle Folippiche di Cicerone (Roma 1563) e delle Comoediae di Terenzio (Firenze 1565).
Bibl.: P. Paschini, G. Faerno, favolista e critico del '500, in Atti Acc. Arcadi, III (1929), pp. 63-93.