Figlia (Parigi 1706 - Lunéville 1749) del barone Tonnelier de Breteuil, ebbe vasta cultura in specie scientifica. Scrisse: Institutions de physique (1740) e altri trattati; tradusse in francese i Principia mathematica di Newton (1756). Amica di Voltaire, con lui visse nel castello di Cirey dal 1734 in poi.