Musicista (Torino 1731 - ivi 1798). Studiò il violino con G. B. Somis e altri, la composizione con V. L. Ciampi. Dimorò a Torino, attivo al Teatro Regio e a corte. Fu tra i maggiori concertisti europei del suo tempo ed ebbe tra i suoi allievi G. B. Viotti. Compose alcune opere teatrali, un balletto, un oratorio, una cantata drammatica, una sorta di poema sinfonico sul Werther, molti concerti per violino, sonate, quartetti, ecc.; celebri a loro tempo i concerti (oggi perduti, tranne uno), la cui struttura, a quanto si può dedurre da quella del suo allievo L. Borghi, anticipava quella del concerto moderno.