Biochimico (Salerno 1883 - Napoli 1957); allievo di F. Bottazzi, professore di chimica biologica all'univ. di Napoli (dal 1926), della quale fu anche rettore; socio nazionale dei Lincei (1935), accademico pontificio (1942), senatore (1948-53). Contribuì, fra l'altro, all'applicazione dei metodi chimico-fisici allo studio dei liquidi degli organismi animali, alle conoscenze sulla fisiologia muscolare, all'impostazione di importanti problemi di scienza dell'alimentazione.