GAGGIA (dal gr. ἀκακία)
Nome comune dato ad alcune specie del genere Acacia (v.) ma specialmente all'A. Farnesiana Willd (fr. cassia; sp. acacia; ted. Cassiestrauch; ingl. acacia) della famiglia Leguminose-Mimosacee, originaria dei paesi tropicali, che viene coltivata nella Regione mediterranea, specialmente nelle Alpi Marittime, Liguria, coste della Spagna, Algeria, ecc. È un arbusto o un alberetto, alto da 2 a 6 m. con aspetto irregolare e tortuoso; rami grigiastri, foglie doppiamente pennate composte con numerose foglioline lineari, fiori gialli piccoli, riuniti in capolini di aspetto vellutato, peduncolati e disposti all'ascella delle foglie ove si trovano delle stipole rigide e spinose. Il frutto è un legume cilindrico, un po' arcuato, nerobrunastro a maturità. I fiori sono profumatissimi e da essi si estrae un'essenza assai pregiata: per questo tale specie viene qua e là estesamente coltivata: in media da una tonnellata di fiori si ottengono 850 gr. di essenza.
Altra specie affinne, che secondo alcuni autori è solo varietà della precedente, è l'A. cavenia Hook. et Arn., anch'essa di origine tropicale e coltivata nella Regione mediterranea: dai suoi fiori detti fiori di cassia romana si ottiene una essenza meno fina e pregiata della precedente.