GAIOS (Γαῖος)
3°. - Scalpellino che si firma su una stele votiva di marmo trovata ad Ushak.
Il Kòrte riferisce che, secondo il Buresch, nel frontone della stele erano scolpite le seguenti figure: un giovane sopra un cavallo alato, un cavallo presso un'aquila, una vittoria sul globo, e, sotto a questa, un delfino; sulla stele stessa, invece, Mercurio con il caduceo, la Magna Mater con il ka'tathos sulla testa, un timpano nella mano sinistra e nella destra una patera da cui beve un serpente; inoltre una figura maschile palliata.
Bibl.: W. H. Buckler, W. M. Calder, C. W. M. Cox, in Journ. Rom. Stud., XIV, 1924, p. 68; A. Körte, Inschr. Buresch, n. 57, Greifswald 1902.