GALATERI, Giuseppe Gabriele Maria di Genola, conte
Generale, nato a Savigliano il 26 aprile 1761, morto a Suniglia (Savigliano) il 20 gennaio 1844. Valoroso ufficiale nella guerra contro i Francesi (1793-96), entrò nell'esercito russo nel 1799 e vi diventò maggiore generale (1812). Nel 1813-14 combatté in Germania e in Francia. Fu riammesso nell'esercito sardo nel 1816 come maggior generale, e il 30 giugno 1830 conseguì il grado di luogotenente generale di cavalleria. Tenne prima il comando della divisione di Nizza (1812-1822), poi fu successivamente governatore di Cuneo (1822-24) e di Alessandria, dove si trovava quando ebbero luogo, contro i mazziniani, i famosi processi del 1833. Il 10 settembre di quell'anno ebbe il collare della SS. Annunziata. Dopo il 1835, malandato in salute, visse a Savigliano, ma ufficialmente lasciò il governo di Alessandria solo nel marzo 1838. Fu allora nominato ad honorem ispettore generale della fanteria e della cavalleria. Fu soldato rude ed energico, amministratore integerrimo, profondamente devoto alla Casa di Savoia. Nessun fondamento hanno le leggende di crudeltà formatesi intorno al suo nome.
Bibl.: A. Luzio, Carlo Alberto e Mazzini, Torino 1923; M. Baralis, Una leggenda atroce, il gen. G. M. Galateri di Genola e la sua condotta in Alessandria nel 1833, in Ris. ital., 1918-1919; E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930.