GALATON (Γαλάτων, Galaton)
Pittore greco di epoca ellenistica. La sola notizia che si ha di lui è la descrizione di un suo quadro in cui era rappresentata, mediante una allegoria parodistica, l'influenza esercitata dalla poesia omerica sugli altri poeti (che raccolgono ciò che Omero ha vomitato). Qualcuno mette in relazione G. con Tolomeo Filopatore, e pensa che il quadro fosse esposto nell'Homereion di Alessandria.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d. gr. Künstl., Stoccarda 1889, II, p. 288; J. Overbeck, Schriftq., 1988; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VII, 1912, c. 559, s. v., n. 1; O. Rossbach, ibid., c. 559, 2; B. Sauer, in Thieme-Becker, XIII, p. 87 s., s. v.; S. Reinach, Rec. Milliet, n. 537; E. Pfuhl, Mal. und Zeichn., Monaco 1923, p. 809.