Galdi d’Aragona, Vincenzo Ambrogio. – Nobile e avvocato (Coperchia, Salerno, 1743 - Napoli 1820). Conte del Galdo e di Belforte, Conte Palatino del S.R.I. e dell’Aula Pontificia Lateranense, Patrizio di Ischia, Giovinazzo, Altamura e Reggio, Patrizio Salernitano del Sedile chiuso di Portanova, Cavaliere Aurato. Avvocato Fiscale del Regno presso la Santa Sede e per la difesa delle cause regali dell’abolita Commissione di Terra Santa. Nel 1759 fondò l’Accademia Salernitana degli Immaturi che, trasferita a Napoli denominò Reale Arcadia Sebezia Mergellina, tentando di offrire un sostegno ideologico alla Corona napoletana. Tra i suoi membri figurano i futuri papi Clemente XIV e Pio VI, ed i cardinali Fabrizio Ruffo e Francesco Pignatelli. La capillare diffusione dell’Accademia nel Regno favorì la riconquista del cardinale Ruffo nel 1799. Dagli ultimi studi emerge che in un proclama dell’Accademia viene con grande anticipo presentata la marcia dell’esercito della Santa Fede del Ruffo, con particolari tali da poter pensare che il progetto della Riconquista del Regno sia nato con Galdi e Ruffo ai vertici della Società letteraria.