Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura del S. Offizio per avere propagato il sistema astronomico copernicano, una definitiva condanna nel 1633 lo restrinse, fino alla morte, nella sua casa di Arcetri. È usuale ricordarlo con il nome, Galileo, alternativamente al cognome. ◆ [OTT] Cannocchiale di G.: → galileiano. ◆ [ALG] Gruppo di G.: quello costituito dall'insieme delle trasformazioni di G. (v. oltre), dotato della ovvia legge di composizione. ◆ [MCC] Invarianza di G.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 218 b. ◆ [MCC] Legge di G. sull'isocronismo delle piccole oscillazioni del pendolo: pendoli semplici diversi, ma di uguale lunghezza, in oscillazione con piccola ampiezza presentano uguale periodo. ◆ [MCF] Numero di G.: la grandezza adimensionata gl3/μ2, con g accelerazione di gravità, μ viscosità cinematica e l lunghezza caratteristica del sistema in esame, che interviene nella relazione tra forze di attrito interne e forze gravitazionali in una corrente fluida. ◆ [OTT] Oculare di G., o di G.-Lippershey: → oculare. ◆ [RGR] Principio di relatività di G.: afferma che nessuna esperienza meccanica eseguita in un determinato sistema di riferimento può rivelarne il moto traslatorio rettilineo uniforme rispetto a un riferimento fisso o, più generalm., inerziale; con le efficaci parole di G. "rinserratevi [...] nella maggiore stanza che sia sotto coverta di alcun gran navilio, quivi fate d'aver mosche, farfalle e simili animaletti volanti: siavi anco un gran vaso d'acqua, e dentrovi de' pescetti: sospendasi anco in alto qualche sechiello, che a goccia a goccia vadia versando dell'acqua in un altro vaso di angusta bocca, che sia posto a basso: e stando ferma la nave, osservate diligentemente come quelli animaletti volanti con pari velocità vanno verso tutte le parti della stanza; i pesci si vedranno andar notando indifferentemente per tutti i versi; le stille cadenti entreranno tutte nel vaso sottoposto; [...]. Osservate che avrete diligentemente tutte queste cose, benché niun dubbio ci sia che mentre il vassello sta fermo non debban succeder così, fate muover la nave con quanta si voglia velocità; ché (pur che il moto sia uniforme e non fluttuante in qua e in là) voi non riconoscerete una minima mutazione in tutti i nominati effetti, né da alcuno di quelli potrete comprender se la nave cammina o pure stà ferma" (dal Dialogo sopra i due massimi sistemi, 1630). ◆ [ALG] Scodella di G.: → scodella. ◆ [ASF] Telescopio nazionale G.: un grande telescopio astronomico, con ottica adattiva, peraltro ancora (1996) allo stato di progetto. ◆ [STF] [TRM] Termometro di G.: uno dei primi termometri a gas, realizzato da G. nel 1592 (in realtà, un termoscopio), costituito da un palloncino di vetro con cui comunicava un tubicino contenente una colonna d'acqua; posto il palloncino in contatto termico con il corpo in esame, l'aria in esso si espandeva o si contraeva, determinando una variazione dell'altezza del liquido nel tubicino, la quale era un'indicazione termologica (v. anche calore, teorie del: I 413 f). ◆ [ALG] Trasformazioni di G.: relazioni di trasformazione di coordinate di sistemi di riferimento in moto rettilineo uniforme l'uno rispetto all'altro: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 217 b.