gamba
La parte di ciascun arto inferiore situata al di sotto del ginocchio. La g. si può schematicamente considerare a forma di tronco di cono con base superiore, delimitata da due piani ideali orizzontali e paralleli, passanti l’uno per la tuberosità della tibia e l’altro per la base del malleolo tibiale. Topograficamente a carico della g. si considerano due regioni, anterolaterale e postero-mediale (o surale) divise dalla tibia, dal perone e da una membrana disposta tra queste ossa. La regione anteriore accoglie l’arteria tibiale anteriore con le vene satelliti e il nervo omonimo. La regione postero-mediale accoglie i muscoli soleo e gastrocnemio, caratteristico quest’ultimo perché dà il rilievo del polpaccio e termina sul calcagno col robusto tendine di Achille. La patologia della g. comprende: deformità congenite e acquisite (esiti di osteomielite, morbo di Paget, rachitismo); frequenti le lesioni traumatiche (che possono dare esiti deformanti permanenti) e le deformazioni di origine cardiovascolare (edemi, petecchie, tromboflebiti, ulcere varicose, ecc.). L’esame obiettivo delle g. serve quindi non solo per mettere in evidenza patologie delle stesse, ma anche importanti manifestazioni cliniche di malattie generali.