Copertura della gamba del guerriero antico che, a differenza dello schiniere, la abbracciava tutta. L’uso delle g. come elemento dell’armatura, sconosciuto in Egitto e in Oriente, è peculiare del mondo greco. Nei poemi omerici le g., bronzee o di cuoio, sono un vanto degli Achei. Nei monumenti figurati, specie ceramici, appaiono con due volute stilizzate al ginocchio e un accenno ai gemelli e alla rotula. Compaiono poi decorazioni a testa leonina e gorgoneia (➔ Gorgoni). In Etruria furono imitati i tipi greci e si usarono anche cosciali; i Sanniti portavano solo la g. destra; i Romani le usarono nel periodo repubblicano. Un tipo particolare, alto, pesante, con vistose decorazioni a rilievo, è quello gladiatorio. Le g. riapparvero nel 12° sec. in Germania, Francia, e poco dopo in Italia.