Ganellone (Gano di Maganza)
Il traditore per eccellenza del ciclo carolingio, che, accordatosi con Marsilio re dei Mori, provocò la rotta di Roncisvalle e la morte del figliastro Rolando. D. lo fa ricordare da Bocca degli Abati fra i traditori della patria (If XXXII 122). Poco prima (XXXI 16-18) era stata ricordata la dolorosa rotta dovuta al suo tradimento. Viene usata qui la forma Ganellone, derivante dal caso obliquo (antico francese Guenelun, latino Ganelonis), mentre Gano deriva dal caso retto.