gangliectomia
Asportazione chirurgica o distruzione chimica (con alcol) di un ganglio nervoso. La g. ha indicazioni rare, quando la neurolisi farmacologica non è efficace: nei casi gravi di arteriopatia obliterante agli arti inferiori (con prevalenza della componente vasocostrittrice); nel trattamento invasivo del dolore da cancro refrattario alla terapia del dolore; nell’iperidrosi (in alternativa alla simpaticectomia).