gasdotto
gasdótto s. m. – Il previsto incremento del gas naturale nel mix energetico, necessario per soddisfare il consumo di energia primaria su scala mondiale, comporta l’espansione delle infrastrutture per il suo trasporto interregionale. Secondo le proiezioni IEA (International energy agency) al 2035 aumenteranno considerevolmente gli scambi di gas naturale tra macroregioni geopoliticamente identificate in base al rapporto di produzione e consumo (v. ). Oltre a progetti per il gas naturale liquefatto (GNL), il trasporto interregionale di gas prevede lo sviluppo di g. (pipeline) su lunghe distanze, in partic. in Asia ed Europa. Nel quadrante asiatico, fortemente condizionato dalle esigenze di importazione cinesi, è stato realizzato il potenziamento a 40 Gm3/anno di capacità di trasporto (con ipotesi di espansione a 60 Gm3/anno) del g. CAGP (Central Asia gas pipeline), che collega attraverso un tracciato di circa 1800 km i giacimenti di Turkmenistan, Uzbekistan e Kazakistan alla Cina. È inoltre in fase di costruzione, con completamento atteso per il 2013, il g. Myanmar-Cina, con capacità di 12 Gm3/anno, per il trasporto di gas naturale dai depositi al largo della costa occidentale birmana (Shwe, stato di Arakan) al sud-est della Cina (Nanning, provincia di Guangxi). Circa i progetti di collegamento Russia-Cina, in partic. il g. Altai (dalla Siberia occidentale al nord-ovest della Cina), permangono controversie sul prezzo di scambio della risorsa, e anche di impatto ambientale, che ne rallentano la definizione. Sul versante europeo, il più rilevante progetto realizzato riguarda la messa in posa del g. Nord stream line. Attraverso tubazioni in doppio allineamento (identiche per capacità) sono stati collegati alla Germania, e conseguentemente al mercato europeo, i vasti giacimenti di gas russi. Si tratta del più lungo g. sottomarino al mondo (1224 km offshore), che si sviluppa sul fondale del Mar Baltico tra Vyborg (Russia) e Lubmin (Germania) e a regime, quando sarà operativa anche la seconda linea (settembre 2012) trasporterà annualmente 55 Gm3 di gas. Nella regione mediterranea, diversi progetti che coinvolgono anche l’Italia attraversano un fase di stallo. Il g. GALSI (Gasdotto Algeria Sardegna Italia), che prevede un ulteriore collegamento tra Algeria e Italia (via Sardegna e approdo in Toscana), non ha ancora superato la decisione finale d’investimento. Il corridoio meridionale del gas, ossia il g. che dovrà connettere i giacimenti del Caspio (Shah Deniz, Azerbaijan) e mediorientali alle aree di consumo europee, non ha trovato un tracciato definitivo (v. ). Per quanto riguarda i g. intraregionali, la zona dell’America Settentrionale è stata interessata da notevoli aumenti della capacità di trasporto, in partic. in relazione ai collegamenti nord-sud dalle aree di produzione di in forte espansione.