Uomo politico francese (Aigues-Vives, Gard, 1863 - ivi 1937). Deputato radical-socialista dal 1893, per la prima volta ministro delle Colonie nel 1902, poi più volte ministro, senatore dal 1910, fu presidente del Consiglio dal dic. 1913 al giugno 1914. Ministro degli Esteri nel gabinetto di guerra Viviani e poi delle Colonie fino al 1917, presidente del Senato dal 1923 (in tale carica appoggiò la politica della Ruhr di R. Poincaré), presidente della Repubblica (1924-31). Ritiratosi successivamente a vita privata, rientrò nella politica il 10 febbr. 1934 quale capo di un governo di "unione nazionale"; in seguito ai gravi tumulti parigini di quattro giorni prima, invocato dalla Francia conservatrice come un salvatore, caldeggiò una riforma costituzionale, ma nel novembre dovette lasciare il potere.