gastroplastica
Correzione chirurgica di una malformazione dello stomaco o, intervento eseguito sempre più frequentemente, per la correzione restrittiva della cavità gastrica nell’obesità grave. La g. verticale secondo E. Mason si basa sulla creazione della tasca gastrica in senso verticale, lungo la piccola curva dello stomaco, mediante una sutura (effettuata con cucitrici meccaniche apposite) che la separa dal restante stomaco; la parte terminale della tasca, dove vi è il passaggio ristretto verso l’altra parte di stomaco, viene circondata da un sottile collare di materiale sintetico, per impedirne dilatazioni nel tempo. L’accesso è laparotomico oppure (sempre più spesso) laparoscopico.