Pittore (Lanark 1723 - Roma 1798). Nel 1748 si recò a Roma per studiare pittura e tranne due brevi viaggi a Londra vi soggiornò tutta la vita. Figura di rilievo negli ambienti neoclassici, in contatto con J. Stuart e J. J. Winckelmann, fu collezionista e appassionato archeologo. Predilesse dipingere soggetti storici e mitologi combinando con eleganza elementi classici e spunti barocchi (Venere presenta Elena a Paride 1775, Roma, museo di Roma). Notevole la serie ispirata ai poemi omerici, ampiamente diffusa attraverso numerose incisioni.