(già ‛Aintā´b, Ayntap, Antep) Città della Turchia asiatica (1.889.466 ab. nel 2014), in Cilicia, situata a 600 m s.l.m. tra la valle dell’Eufrate e la pianura della Cilicia, a 45 km dal confine siriano e dalla ferrovia del Tauro. È capoluogo della provincia omonima. Attivo mercato agricolo, possiede industrie tessili, alimentari, conciarie e del cemento. Nei pressi giacimento di petrolio.
Tra gli edifici di interesse storico si segnalano il castello di epoca ittita, ampliato in epoca romana (II-III sec. d.C.), sottoposto a ulteriori interventi di ristrutturazione in età giustinianea, ayyubida e durante l'impero ottomano, e adibito dal 2020 a Museo della guerra, in memoria della strenua resistenza opposta dalla città durante l'assedio delle truppe francesi nella guerra d'indipendenza turca (1920-21). Il sito ha riportato ingentissimi danni a seguito del terremoto di magnitudo 7.8 verificatosi nel febbraio 2023 nel sud-est della Turchia e nel nord della Siria, con epicentro la regione di Gaziantep, che ha provocato migliaia di vittime.