SURIS, Gečrgios (Γεώργιος Σουρῆς)
Poeta satirico neogreco nato a Sira nel 1853, morto nel 1919. Di famiglia commerciante di Chio, fu avviato al commercio, per il quale non aveva inclinazione. Iscrittosi all'università di Atene, non terminò gli studî, ma cominciò subito a collaborare ai giornali umoristici di quel tempo. Dal 1883 fino alla morte egli pubblicò un settimanale satirico in versi intitolato ‛O ‛Ρωμιός (Il neogreco), del quale fu l'unico direttore e redattore.
In esso sottoponeva ad una critica spiritosa e spassosa gli avvenimenti della settimana, in una lingua fresca, egualmente distante dalle preziosità puriste e dalle esagerazioni dei volgaristi. Le migliori delle sue poesie sono state raccolte in sei volumi: un'altra raccolta in tre volumi (Atene 1927) contiene, fra l'altro, La questione greca, Fasulis filosofo e la commedia Emancipazione (Χειραϕέτησις).