CUNIBERTI, Gemma
Attrice, nata a Torino nel 1872. Nata in una famiglia di attori, a sei anni circa si rivelò grande attrice. Nelle sue interpretazioni passava dalla birichineria più sventata alla sentimentalità più dolce. Il suo repertorio era composto di vecchie commedie e di riduzioni che non sempre erano gradite al pubblico. Allora scrissero per lei: Paolo Ferrari, Antonietta in collegio; Leopoldo Marenco, Gemma ha dei segreti; L'hanno tutte, mamma, il suo babbo; G. Salvestri, Carlino e Marietta; Sono cattiva, cattiva; G. Calenzuoli, Le confidenze innocenti, ecc. Tutti i pubblici italiani e americani l'acclamarono con entusiasmo. Poi verso i 13 anni, sparve dalla scena. Si diede agli studî letterarî e si addottorò. Solo contribuì ancora a ravvivare la tradizione teatrale piemontese al Rossini di Torino, dove si affermò anche come autrice: il suo dramma Le madri fu recitato anche in italiano, a Milano, nel 1917.
Bibl.: G. Salvestri, La piccola Ristori, Milano 1879.