genderfluidity
(gender fluidity), s. f. inv. Consapevolezza di un’identità sessuale mutevole.
• il punto è tutto qui, questa nuova moda della confusione tra i generi non riguarda tanto l’orientamento sessuale gay, etero o bisex, quanto una forma di travestitismo che serve solo per finire sui social media. Gli uomini depilati, allampadati, tatuati come un incrocio tra il Corsaro Nero e dieci guerrieri maori, con sopracciglia degne della [Anna] Tatangelo e dei colori addosso che per guardarli ci vogliono gli occhiali da sole, farebbero parte di un movimento culturale denominato da alcuni «no gender», da altri «agender» e dal popolo della moda «genderless» con la sola eccezione di Stefano Pilati che preferisce parlare di «genderfluidity». (Daniela Fedi, Giornale, 20 giugno 2015, p. 24, Style Week) • Sull’altare della cosiddetta «gender fluidity» che andrebbe per la maggiore tra i giovani, ha preso piede lo stile «genderless». In poche parole molti si sentono a volte maschio e a volte femmina, per cui a questa fluidità di genere corrisponde una moda senza una precisa identità sessuale, in grado di mischiare generi e cose. (Daniela Fedi, Giornale, 20 febbraio 2016, p. 21, Stile).
- Espressione inglese composta dai s. gender ‘genere’ e fluidity ‘fluidità’.
> fluidità di genere, genderfluid, genderfluido, genderfluidità.