generazione boomerang
(Generazione Boomerang), loc. s.le f. inv. I giovani costretti economicamente a fare ritorno nelle loro famiglie d’origine.
• Negli Usa li chiamano «generazione boomerang»: i giovani che, dopo un periodo di vita autonoma, tornano da mamma e papà. (Massimo Gaggi, Corriere della sera, 11 aprile 2008, p. 46, Opinioni & Commenti) • Le storie della Generazione boomerang, che prova a spiccare il volo ma deve rientrare a terra, diventano numeri nell’ultimo Rapporto sulla coesione sociale, che ha elaborato i dati Istat: sono 6.964 milioni i giovani italiani tra i 18 e i 34 anni che nel 2012 vivono almeno con un genitore. (Giuseppe Bottero, Stampa, 10 febbraio 2014, p. 11, Primo piano) • Benché stiano meglio dei loro coetanei europei, i ventenni americani sono stati chiamati la Generazione Boomerang, perché per la prima volta nella storia c’è un ritorno a casa dei genitori, da parte di chi non guadagna abbastanza per comprarsi casa e sposarsi. (Federico Rampini, Repubblica, 26 febbraio 2015, p. 38, R2 Mondo).
- Parzialmente adattato dall’espressione ingl. boomerang generation.