genetica
genètica [Der. dell'ingl. genetics, termine coniato nel 1806 dal biologo ingl. W. Bateson, dal-l'agg. genetic "genetico"] [BFS] Ramo delle scienze biologiche, molti argomenti del quale sono di diretto interesse biofisico, che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare le regole della trasmissione dei caratteri ereditari, della variabilità, e dell'evoluzione degli esseri viventi, sia animali che vegetali. ◆ [BFS] G. delle popolazioni: la teoria dell'evoluzione biologica, sviluppata in relazione alla composizione in genotipi della popolazione che si considera e alle leggi della trasmissione ereditaria dei caratteri; lo strumento matematico degli sviluppi teorici è il calcolo delle probabilità, mentre le frequenze dei vari tipi che si considerano (trattate sempre come probabilità) vengono date, nello stato iniziale, tramite coefficienti fenomenologici, che sono peraltro, di regola, assai difficili da determinare sperimentalmente.