Prete e scrittore (m. dopo il 492), noto soprattutto per il De viris illustribus, raccolta di notizie su scrittori cristiani del 5º sec., divisa in 101 capitoli (alcuni non di G.) e ricca di dati preziosi: continuazione dell'omonima opera di s. Girolamo, è subito circolata insieme con questa. A G. (autore di numerose opere eresiologiche, omelie e traduzioni dal greco, tutte perdute) sono stati attribuiti un Liber ecclesiasticorum dogmatum e degli Statuta ecclesiae antiqua.