BASILE (Basile), Gennaro (Ianuarius)
Nato nel Regno di Napoli nel 1722, non abbiamo notizie della sua formazione artistica e della sua attività in patria. Nel 1755 operava nel castello di Seeburg presso Salisburgo; nel 1766 era iscritto alla facoltà di filosofia dell'università di Praga (Archivio dell'Università di Carlo IV: M 29 - Matricula seu album Universitatis Pragensis facultatis filosoficae 1724-1779 [Pictores et Chalcographi], scomparsa alla fine della seconda guerra mondiale), e nello stesso periodo era pittore di corte dell'arcivescovo di Praga; quattro anni, dopo dipinse il ritratto dell'ultimo abate del monastero di Kladruby (Boemia occid.). Nell'ottavo decennio del Settecento si stabilì a Brno, dove morì il 22 luglio 1782. Probabile che il B. abbia lavorato di nuovo in Austria negli ultimi anni della sua vita (nel 1777 forse a Melk).
Sono note le seguenti opere del B.: la pala con la Vergine col Bambino e i santi Ruperto e Federico (1755) nella cappella di S. Ruperto, nel castello di Seeburg dove sono probabilmente del B. anche parecchie sovrapporte; Autoritratto, nella galleria del castello di Leopoldskron presso Salisburgo; ritratto di Amandus Streer, abate del monastero di Kladruby (1770), ora a Stříbro (Boemia occid.); la pala di S. Niccolò (1772) della chiesa di S. Niccolò a Velké Meziříčí (Moravia occid.); la pala di S. Michele nella cappella omonima della chiesa di Křižanov presso Velké Meziříčí (scomparsa); due ritratti di M. Polhamer e di sua moglie al Museo civico di Melk in Austria (1777). Al B. è anche attribuita la pala dell'altar maggior della chiesa di S. Venceslao a Svratka presso Nové Mešto (Moravia occid.).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Brno, J. P. Cerroni, Skizze einer Geschichte der bildenden Künste in Mähren und dem oesterreichischen Schlesien, ms., 1807; Ibid., A. Schweigl, Verzeichnis der Maler, Bildhauer, Steinschneider... in Brünn von 1588-1800, ms., sub voce; G. J. Dlabacz, Künstler-Lexikon für Boehmen und zum Theil auch für Maehren und Schlesien, I, Prag 1815, p. 95; G. K. Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexikon, I, München 1835, p. 312; B. Pillwein, Das Herzogtum Salzburg oder der Salzburger Kreis, Geschichte... des Erzherzogtums Österreich... u. des Herzogtums Salzburg, V, Linz 1839, p. 266; G. Wolny, Die Markgrafschaft Mähren, VI, Iglauer Kreis, Brünn 1842, pp. 207, 238, 393; Id., Kirchliche Topographie von Mähren, II, Brünner Diöcese, III, Brünn 1860, pp. 53, 78, 88; J. Meyer, Allgemeines, Künstler-Lexikon, III, Leipzig 1885, p. 98; A. Prokop, Die Markgrafschaft Mähren in kunstgeschichtlicher Beziehung, IV, Wien 1904, pp. 1295, 1315; H. Wentzl-R. Kreutz, Příspěvek k dějinám umění v naši vlasti (Contributo alla storia dell'arte nella nostra patria), Časopis Moravského musea zemského, VI, Brno 1906, pp. 115, 197, 209, 211; A. Kratochvíl, Velko-Meziříčský okres, Vlastivěda moravská (Distretto di Velké Meziříčí, Storia nazionale di Moravia), II, 4, n. 41, Brno 1907, p. 79; G. Schmidt, Eine Mieser Chronik des 18. Jahrhunderts, Mies 1907, p. 111; W. Schram, in U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, Leipzig 1908, p. 597; J. Kamper-Zdeněk Wirth, Okres Stříbro, Soupis památek... v Čechách (Distretto di Stříbro, Inventario dei monumenti... in Boemia), XXX, Praga 1908, p. 233, tav. 155; Österreichische Kunsttopographie, III, H. Tietze, Die Denkmale des politischen Bezirkes Melk, Wien 1909, p. 171; X, P. Buberl e F. Martin, Die Denkmale des politistchen Bezirkes Salzburg, Wien 1913, pp. 119-122, tav. V; P. Toman, Nový slovník československých výtvarných umělcu (Nuovo dizionario degli artisti cecoslovacchi), I, Praga 1947, p. 42; J. F. Svoboda, Novoměstsky okres, Vlastivěda moravská, II-Jihlavský krai (Distretto di Nové Město, Storia nazionale di Moravia, II circondario di Jihlava), Brno 1948, p. 128, 633.