WIDENGREN, Geo
Storico svedese delle religioni, nato a Stoccolma il 24 aprile 1907. Licenziato in filosofia a Stoccolma nel 1934, addottorato in teologia a Uppsala nel 1936, dal 1937 fu professore incaricato e dal 1940 al 1973 ordinario di Storia delle religioni e Psicologia della religione all'università di Uppsala; dal 1960 al 1970 presidente della International Association for the History of Religion. Studioso delle religioni vicino e medio-orientali, dall'ebraismo (Sakrales Koenigtum im Alten Testament und in Judentum, 1955) all'Islam (Muhammed. The apostle of God and his ascension, 1955) e alle religioni mesopotamiche, è soprattutto a queste ultime che W. si è dedicato con la sua amplissima produzione, sì da essere annoverato fra i maggiori iranologi contemporanei (Hochgottglauben im alten Iran, 1938; Mani und der Manichaeismus, 1961; Die Religionen Irans, 1965; Der Feudalismus im alten Iran, 1969). Ma fin dagli inizi della propria attività (The Accadian and Hebrew Psalms of lamentation as religious documents. A comparative study, 1936) W. è stato attento agli influssi fra le varie religioni e culture del vicino e medio Oriente e ai fenomeni di sincretismo, sorretto in ciò da vaste conoscenze storiche e linguistiche; sì che il ''comparatismo'' e la ''fenomenologia della religione'' (Religionsphaenomenologie, 1969), a cui egli costantemente si è proposto di contribuire, non sono mai il frutto di mera attività tipizzante, ma piuttosto di vasta e minuziosa filologia.