GEOCENTRICO (da γῆ "terra" e centrum "centro")
Vuol dire "con centro nella Terra" o "riferito al centro della Terra". Geocentrico era il sistema tolemaico del mondo, che poneva appunto la Terra al suo centro. Geocentriche si chiamano le coordinate di un astro quando si sceglie l'origine loro nel centro della Terra; geocentrica la posizione da esse definita e che è quella dell'astro quale sarebbe veduto dal centro della Terra.
Dalle posizioni geocentriche, a seconda dei casi, si distinguono e ad esse si contrappongono le posizioni topocentriche, quali sarebbero viste da un dato luogo della superficie terrestre o le posizioni eliocentriche, quali cioè sarebbero viste dal centro del Sole (v. eliocentrico). La distinzione dipende dunque dal punto di vista donde si considera osservato l'astro e tiene conto del corrispondente effetto di prospettiva, sensibile solo quando la distanza fra i due punti di vista non è trascurabile in confronto della distanza dell'astro.
Occorre solo per i membri del sistema solare, e soprattutto per la vicinissima Luna, ridurre le posizioni topocentriche, quali risultano dalle osservazioni, a geocentriche per renderle tra loro paragonabili (problema della parallasse diurna). È della massima importanza passare dalle posizioni geocentriche, fornite dall'osservazione, a quelle eliocentriche nello studio del moto dei pianeti e delle comete, perché è rispetto al Sole che il loro moto si compie secondo le leggi di Keplero. La differenza tra posizioni geocentriche ed eliocentriche è invece per le stelle sempre minima, data l'enorme loro distanza: solo per le più vicine accade di tenerne conto (problema della parallasse annua).