Ingestione di vari tipi di terre; è praticata da molte popolazioni per scopi sia terapeutici sia rituali. Le terre ingerite (soprattutto argille) sono ricche di sali minerali e sostanze organiche, utilizzate nella stessa farmacopea occidentale.
Perversione del normale istinto di nutrizione che spinge il soggetto a mangiare la terra. È presente negli isterici e nei malati mentali, specie nei casi di grave danno dello psichismo.