CALIXTUS, Georg
Teologo luterano, nato a Medelbye (Schleswig) il 14 dicembre 1586 e professore a Helmstedt dal 1614 alla morte (19 marzo 1656). La tradizione melantoniana, i viaggi all'estero (1609-13), i rapporti con teologi d'altre confessioni e con umanisti lo indussero a conoscere il buono della teologia cattolica e calvinista e a cercare nella storia ecclesiastica (cui diede il primo posto fra le conoscenze necessarie al teologo, ponendo tra queste anche filosofia e filologia) un possibile terreno d'intesa fra le tre confessioni. Fu attaccato per il suo criptopapismo benché combattesse i gesuiti e specialmente fu dal Calovio accusato di simpatia verso il calvinismo (la cosiddetta controversia del sincretismo). Le opere principali sono: Apparatus theologicus (1628); De auctoritate antiquitatis ecclesiasticae (1639); Iudicium de controversiis theologicis (1650); Desiderium concordiae ecclesiasticae (1650).
Bibl.: Th. Henke, G. C. und seine Zeit, Halle 1853-1856; G. Frank, Geschichte der protest. Theologie, II, Lipsia 1885, p. 4 segg.; Th. Henke e P. Tschackert, in Realencykl. für protest. Theol. und Kirche, III, p. 643 segg.; E. Buonaiuti, Lutero ecc., Bologna 1926, p. 444 seg.