Misch, Georg
Filosofo tedesco (Berlino 1878 - Gottinga 1965). Laureatosi in filosofia nell’univ. di Berlino (1900), nel 1905 ottenne l’abilitazione e fu quindi prof. a Marburgo (1911) e a Gottinga, dove insegnò fino al 1935. Nel 1939, lasciò la Germania per sfuggire al nazismo; fino al 1946 visse in Gran Bretagna. Allievo di Dilthey (di cui curò l’edizione dei Gesammelte Schriften, 1914-32), ha sostenuto il punto di vista del vitalismo sul piano storico-filosofico (Der Weg in die Philosophie, 1926; Lebensphilosophie und Phänomenologie, 1930), nonché approfondendo il concetto di esperienza vitale con riferimento al ruolo della personalità nel divenire storico. Il suo nome resta legato alla monumentale Geschichte der Autobiographie, pubblicata in più voll. a partire dal 1907: Das Altertum (vol. I; 3a ed. accresciuta, 1949-50); Das Mittelalter: Die Frühzeit (vol. II, prima parte, 1955); Das Mittelalter: Das Hochmittelalter im Anfang (vol. II, seconda parte, divisa in due tomi, 1959-62); Das Mittelalter: Das Hochmittelalter in der Vollendung (vol. III, prima parte, post., 1967); Von der Renaissance zu den Autobiographischen Hauptwerken des 18. und 19. Jahrhunderts (vol. III, seconda parte, post. 1969).