AYSCUE, George
Ammiraglio inglese, il cui nome figura anche nelle forme Ayscough e Askew, nato circa il 1618, ufficiale di marina sotto Carlo I e comandante un vascello di linea nel 1646. Cromwell lo inviò nel 1649 a comandare col grado di contrammiraglio la squadra nelle acque d'Irlanda, durante la campagna contro i ribelli. Tornato in patria, ebbe il comando d'una divisione spedita nelle Indie Orientali per assicurare quelle colonie al dominio inglese, e l'opera sua fu efficacissima. Scoppiata la guerra contro l'Olanda, l'A., che comandava una squadra in sottordine al Blake, ebbe uno scontro con l'ammiraglio olandese Ruyter dinanzi a Plymouth (16 agosto 1652); per l'incerto risultato della battaglia, della quale ognuna delle due parti si proclamò vittoriosa, non fu confermato nel comando durante tutta la prima guerra anglo-olandese. Dopo la restaurazione tornò in servizio attivo agli ordini del duca di York, nella guerra anglo-olandese del 1665, ed ebbe il comando di una sezione dell'armata (la "squadra azzurra"), con la quale prese parte alla battaglia di Lowestoft; nella battaglia detta dei Quattro Giorni era a bordo del Royal Prince che, nel secondo giorno (12 giugno 1666), circondato da molti vascelli dell'olandese Cornelio Tromp, dovette ammainare la bandiera dopo fiera resistenza. L'A. fu fatto prigioniero, e consegnò la spada allo stesso Tromp. Non si conosce altro della vita di lui; secondo le più attendibili informazioni sarebbe morto nel 1671.
Bibl.: Laird Clowes, The Royal Navy. A History from the Earliest Times to the Present, II, Londra 1898.