CRESSEY, George Babcock
Geografo statunitense, nato a Tiffin (Ohio) il 15 dicembre 1896, morto a Syracuse il 21 ottobre 1963. Laureato in geologia a Chicago, assunse nel 1923 l'insegnamento della geografia presso il College della Società americana delle missioni battiste di Shang-hai. Il soggiorno in questa città e i lunghi viaggi compiuti in Cina gli permisero, tornato negli Stati Uniti (1929), di pubblicare un'opera molto documentata sulla Cina (China's Geographic Foundations, 1934). Nel 1931, laureatosi anche in geografia, venne nominato capo del Dipartimento di geografia della Syracuse University (cui fino al 1943 venne aggregata anche la geologia). Nel 1951, lasciato l'insegnamento, ebbe la qualifica di Research Professor e poté in tale veste visitare di nuovo la Cina e poi anche l'Unione Sovietica, l'Iraq, l'Asia meridionale. Diventato presidente dell'Unione geografica internazionale, operò con efficacia per meglio organizzare la collaborazione tra i vari stati; infatti durante il quadriennio della sua carica (1949-52) ha visitato 38 paesi, stabilendo contatti personali con geografi di tutto il mondo. Ha lasciato circa 200 articoli e una decina di volumi, tra i quali ricordiamo: Asia's lands and peoples (1944); Land of the 500 million: a geography of China (1955); Crossroad. Land and life in Southwest Asia (1960); Soviet potentials: A geographical appraisal (1962).