BOOLE, George
Matematica, nato a Lincoln (Inghilterra) il 2 novembre 1815, morto in Cork l'8 dicembre 1864. Fu professore di matematica nel Queen's College di Cork dal 1849 in poi. Si occupò con successo dello studio delle equazioni differenziali e soprattutto del calcolo delle differenze finite. Oltre a numerose memorie, pubblicò due trattati: Treatise of Differential Equations (Londra 1859), e Treatise of the Calculus of Finite Differences (Londra 1860; suppl. postumo, 1865). La nota più originale dei suoi studî sulle equazioni differenziali consiste nell'introduzione e nell'uso del metodo simbolico, da lui adoperato in una prima memoria nel 1844, e utile ancor oggi.
Hanno forse maggiore importanza i suoi studî sulla logica matematica, da lui iniziati nel 1848, che egli raccolse in un importante volume: An Investigation of the Laws of Thought, Londra 1854. In questo volume (ristampato nel 1919 a Chicago), dopo avere studiato le principali leggi del calcolo logico, ne fa un'importante applicazione alla teoria delle probabilità e all'analisi dei metodi adoperati in questa teoria. Egli studiò in modo particolare le condizioni a cui debbono obbedire i dati numerici di un problema affinché questi dati siano compatibili fra di loro, e tali quali vere osservazioni statistiche avrebbero potuto fornirli.
Sebbene le notazioni del calcolo logico del B. siano oramai abbandonate, la sua opera merita ancor oggi di essere studiata.
Bibl.: Buona biogr. e bibl. in British Quarterly Rev., 1876, p. 87.