GREY, George
Funzionario coloniale, nato a Lisbona il 14 aprile 1812, morto a Londra il 20 settembre 1898. Animato dai suoi primi anni dal proposito di compiere viaggi di esplorazione, nel 1837 riuscì a farne uno in Australia con l'appoggio della Royal Geographical Society e ad esplorare il territorio poco conosciuto sulla costa nord-occidentale. Ebbe a superare grandi difficoltà insieme con i suoi compagni e in un combattimento con gl'indigeni rimase ferito di lancia. Dopo due anni, condusse una spedizione per esplorare la costa occidentale dell'Australia, anche questa volta superando grandi difficoltà. Nel 1841 fu nominato governatore dell'Australia meridionale. La colonia stava attraversando una crisi economica e fu necessaria tutta l'abilità e l'energia del G. per prevenire una catastrofe. Nell'ottobre del 1845 egli fu trasferito alla Nuova Zelanda. che governò per otto anni con fermezza e saggezza, avendo dovuto affrontare la questione della pacificazione dei Maori. Nel 1853 il G. fu nominato governatore della Colonia del Capo; ma il suo disegno di confederare gli stati dell'Africa meridionale non poté ottenere l'approvazione da parte del governo inglese. Intanto dei torbidi erano avvenuti nella Nuova Zelanda e il G. fu richiamato al suo antico posto, sebbene non avesse fatto in tempo a prevenire lo scoppio della guerra (1866). Dopo la disfatta dei ribelli nel 1867, fu richiamato bruscamente. Per alcuni anni visse in Inghilterra; e nel 1871 tornò nella Nuova Zelanda, dove iniziò una politica secondo le idee del partito radicale da lui capeggiato. Fra gli anni 1877-78 ebbe la nomina a primo ministro, ma il suo carattere impetuoso non lo rese adatto a essere un abile parlamentare. Nel 1884 si ritirò in Inghilterra.
Bibl.: G. C. Henderson, Sir G. G., Londra 1907.